sabato 28 agosto 2010

MELANZANE SOTTOLIO "MULIGNAME SUTTUOGLIO"








Tempo di melanzane, tempo non solo di mangiarle ma anche di conservarle! La mia nonna in questo modo ne conservava una decina di vasetti che poi venivano consumati durante l'anno,cosi ora fa mia suocera e anche io.Mia nonna però le tagliava un tantino più larghe mia suocera un po più strette e io ho provato proprio a bastoncini sottili per la gioia del mio maritino!!!
Naturalmente la cosa più importante come sempre sono gli ingredienti che devono essere di ottima qualità in questo caso
delle buonissime melanzane del tipo viola lunghe
olio evo io ho usato quello cilentano
aglio
aceto bianco
origano
sale marino
Lavare e togliere la buccia alle melanzane con il risultato di bellissime mani nere!!!!ah!ah!ah!
tagliarle in 2 o 3 pezzi a secondo della grandezza,farle a fette e poi su un tagliere farle a bastoncini man mano che vengono tagliate metterle a raggiera su di una grande scolapasta e su ogni fila mettere una spolverata di sale,all'ultima fila spolverare con il sale senza eccedere premere un po e metterci un piatto capovolto sopra e un piatto sotto per l'acqua che perderanno, lasciarle cosi per circa 24 ore.
Dopo le 24 ore strizzarle per bene un pugnetto alla volta devono essere strizzate bene bene e perdere tutta l'acqua,metterle in una terrina condirle con l'olio aglio a fettine, aceto origano in quantità secondo il proprio gusto a me non piace mettere molto aceto ;D
poi o si mettono nei vasetti sterilizzati con un filo di olio sotto e uno sopra belle schiacciate o si possono già gustare dopo una mezza giornata cosi come ho fatto io.

lunedì 23 agosto 2010

INCONTRARSI IN CANTINA E MUSICA SOTTO LE STELLE





Venerdì 20 agosto incontro in cantina ai feudi di San Gregorio musica dal vivo e stuzzicherie a cura del "MARENNA' " Località Cerza Grossa Sorbo Serpico AV
musica dal vivo con Rich Hutton and Soul Brothers
stuzzicherie:
vari formaggi, prosciutto, bocconcini di bufala,i fritti crocchette di maccheroni ,arancini, con degustazione di bollicine DUBL vino spumante greco,metodo classico

pasta con patate pancetta e tartufo vino aglianico" Serpico"

dolce babbà con panna accompagnato dal passito "Privilegio"

venerdì 13 agosto 2010

CONFUSA E FELICE!








In questo periodo estivo mi sento proprio cosi confusa e felice! e anche un tantino stanca!
Tante cose ho fatto in questo periodo di assenza dal blog, ho cucito tante belle cose tra cui una bella borsa ho tinteggiato insieme alla mia dolce metà salone e 2 stanze della casa con la splendida idea di cambiare un po colore anzi usare un po di colore visto che il resto è bianco, nella stanza dei ragazzi.Niente viaggi lontani spiagge caraibiche, ma qualche giorno nel meraviglioso Cilento tutto silenzio e mare splendido, niente cellulari che squillano e lunghe file di ombrelloni,ma tanta calma e silenzio.A casa mi son anche portata del buon olio del Cilento che vi posso assicurare è oro colato!
Sono poi stata in compagnia di una cara amica che ho avuto ospite e che non vedevo da un po di anni e come sempre quando stiamo insieme ho preparato un po di cose buone per lei e la sua splendida famiglia che tanto apprezza la buona tavola!"CIAO MICHE! GIA' MI MANCHIII!!!!
Ecco un piatto che fa tanto allegria mangiato in compagnia!!! ;D
LA PAELLA ricetta avuta da una cara amica spagnola che però a detta dei miei figli ancora non l'ho preparata perfetta come la sua ih!ih!
Innanzi tutto ci vuole una bella paellera che sarebbe una padella bella larga e bassa possibilmente in ferro o antiaderente,
INGREDIENTI
riso (vialone nano o arborio o carnaroli)
pezzetti di pollo o petto di pollo a dadini o coniglio come si vuole
seppia o calamaro o insieme come si vuole
gamberi
scampi
cozze
vongole
piselli freschi o congelati
peperoni
zafferano
aglio intero
olio sale pepe
brodo vegetale o meglio di pesce.
PROCEDIMENTO
mettere l'olio nella padella con al centro l'aglio ancora in camicia aggiungere i peperoni a pezzetti soffriggere togliere e mettere da parte,poi il pollo e farlo rosolare salare e pepare un poco,seppia e calamaro a pezzetti, gamberi e scampi che poi vanno tolti e messi da parte,i piselli,il riso un pugnetto e un po a persona e un ultimo per la pentola,coprire con il brodo dove abbiamo sciolto lo zafferano e lasciarne un po da aggiungere durante la cottura se ce ne fosse bisogno (calcolare circa il doppio di brodo rispetto alla quantità di riso)e mi raccomando mai rigirare il tutto ma solo agitare la padella poi dai 5/8 m' prima della cottura aggiungere le vongole e le cozze qua e là nella padella i peperoni i gamberi e scampi finire la cottura spegnere il fuoco e metterci sopra un canovaccio per circa 5/7 m' e poi papparla tenete presente che la parte centrale quella che si bruciacchia un po è la migliore ;-D