sabato 17 dicembre 2016

I MIEI BISCOTTI DI NATALE e L'ALBERO
















E anche quest'anno si avvicina il Natale e come sempre la casa è addobbata l'albero è semplicissimo con cortecce ricoperte di muschio,tutto materiale che ho raccolto nel bosco. Ho sfornato anche i primi biscotti,semplici al burro con marmellata di lamponi la ricetta è qui.e delle sfogliatine semplici con zucchero e cannella,molto veloci prese dal web basta prendere della pasta sfoglia (io ne ho presa una al burro) rettangolare,ho spolverato di zucchero  e cannella mischiata,la carta forno,ci ho messo la sfoglia sopra ho spolverato anche la sfoglia con zucchero e cannella l'ho stesa un pochetto con il matterello l'ho rotolata da entrambi i lati lunghi sino ad arrivare al centro,con un buon coltello ho tagliato a listarelle le ho messe in teglia con carta forno per circa 10 m' a circa 180°.

martedì 18 ottobre 2016

OTTOBRE NELL'ORTO SINERGICO E UNA BELLA ZUPPA DI LENTICCHIE




È ottobre il mio orto sinergico,vive anche questo mese,vive un miracolo naturale,i porri sono diventati giganteschi,le biete,le scarole ricce e lisce,le barbabietole rosse,le erbe aromatiche i fiori,cavoli,verze,il sedano qua e là,sembrano tanti alberelli, il cestino della cuccagna si riempie di doni.Il sedano in cucina chiama le lenticchie è il momento giusto per una bella 
ZUPPA DI LENTICCHIE  ne ho giusto comprate un sacchetto di lenticchie di ONANO che sono buonissime,anzi di più!
 le ho ben scelte lavate messe in acqua fredda con due tre rametti di sedano mezza cipolla sempre dell'orto,e l'altra metà tritatissima,due carote intere e una piccolina tritatissima,due pomodori schiattati per fare uscire i semi,un pezzetto di fogliolina di alloro,due spicchi di aglio,ho fatto sobbollire fino a cottura,poi ho tolto l'aglio la cipolla intera le carote ,i rami di sedano quelli grossi che non si sono sfaldati,le bucce dei pomodori e ho aggiunto un po di olio,un po del mio dado vegetale sale pepe,l'ho fatta andare ancora una decina di minuti un filo di olio a crudo nel piatto e gustata ,ma volendo si può aggiungere dei porcini saltati,del lardo,pancetta,salsiccia,seppioline appena saltate,cotechino piccantino,insomma chi più ne ha più ne metta, : )  

giovedì 6 ottobre 2016

MELANZANE RIPIENE CON ANELLINI SICILIANI.







Siamo proprio a fine stagione per le melanzane e dopo averle fatte e rifatte ho pensato di farle ripiene di pasta, rifacendomi un po ai timballi siciliani con gli anellini di pasta molto molto lunga la cottura ma poi davvero buoni,con l'ultimo basilico ne ho fatto un pesto leggero per dargli quel profumo che solo il basilico sa dare.

MELANZANE RIPIENE CON ANELLINI SICILIANI 
INGREDIENTI:
Piccole melanzane
Sugo di pomodoro fresco
Olio al basilico (frullando foglie di basilico un pizzico di sale,un po di aglio ) 
Besciamella 
Parmigiano
Pasta tipo anellini
Mozzarella

Cuocere la pasta un po al dente,secondo confezione,tagliare le melanzane in due secondo lunghezza, svuotarle lentamente facendo attenzione a non forarle, tritare il contenuto tolto e soffriggerlo con un po di olio e fare lo stesso con i gusci di melanzane sopra e sotto,poi vanno salate e pepate riempite con il ripieno che è composto: dai pezzetti di melanzane fritte la pasta condita con il sugo un po di besciamella  mozzarella e parmigiano,mettere ancora uno strato di besciamella un po di mozzarella l'olio di basilico una spolverata di parmigiano e infornare a 180° per circa 25m'.

lunedì 3 ottobre 2016

SPAGHETTI AI FUNGHI PORCINI



Giorni di pioggia e nebbia,sole caldo e pallido,profumi che hanno lasciato l’estate,c'è chi in questo periodo si lamenta diventa triste, io invece finito il caldo inizio a muovermi mi piace sentire l’aria fresca,avvolgermi una sciarpa al collo e sentirmi coccolata,mi piace vedere che i colori iniziano a diventare caldi,fare lunghe passeggiate nel bosco e raccogliere tesori tanti tesori.Funghi che a me piacciono tanto,porcini profumati, alla fine li preferisco sempre come li faceva la mia nonna : 
SPAGHETTI CON PORCINI 
Semplicissimi  e velocissimi
Pomodorino 
aglio 
porcini 
Origano immancabile
Peperoncino 
 gia postati e ripostati su questo blog ma oggi mi va così e li ripropongo : ) 

giovedì 22 settembre 2016

MARMELLATA DI PRUGNE



La colazione che preferisco da sempre è quella con le fette biscottate burro e marmellata,o confettura perché marmellata si dice di quella agli agrumi, ma per me è sempre marmellata!!! Ne ho provate tante e di tanti frutti,quelle comprate o con poco zucchero o solo lo zucchero della frutta o biologiche,non sono mai come quelle che faccio io booh !!!! e anche se quest’anno nel mio paese la frutta è stata scarsa soprattutto le prugne dei miei alberelli, neanche una,allora per fare la marmellata le ho dovute comprare,ma posso dire di essere soddisfatta è venuta buonissima e un colore che se non sapevo di averla fatta io pensavo ci fosse il colorante!!! Per farla niente di più semplice bastano piccoli accorgimenti e quando in pieno inverno si apre un barattolino per la colazione o la merenda,si sente il profumo dell’estate.
MARMELLATA DI PRUGNE
Su un kg di frutta tagliata a pezzettini piccoli con la buccia uso 300gr di zucchero
Un grosso limone della costiera amalfitana, non trattato (che quest'anno ho comprato a 6€ al kg) ho usato solo il succo,la buccia l’ho usata per dei muffin al limone,ho messo tutto in una pentola con il fondo doppio,con il fuoco vivace ho girato un po fino a bollore poi ho abbassato il fuoco e mescolato ogni tanto per circa  un ora l’ho versata bollente nei barattoli sterilizzati,li ho chiusi messi sotto sopra finché si sono raffreddati e messi in luogo fresco e asciutto.


martedì 6 settembre 2016

HAMBURGER CON PANINO FATTO IN CASA




La grandine che ha distrutto parte dell’orto mi ha costretta a tirare un bel po di cipolle anche perché il gambo era piuttosto malandato,cosi ho una bella quantità di cipolle rosse e ramate da consumare anche se le sto facendo asciugare al sole per poterle conservare un po,allora in questi giorni ricette con cipolla a gogo!!! Ah !ah! ah! 
Io amo le cipolle,le amo anche crude nell’insalata,nella panzanella,nel kebab e negli hamburger cosi visto che era un po di tempo che non facevo gli hamburger e i miei ragazzi sono a casa per le vacanze,li ho preparati giganti e con anche i panini fatti in casa uhm! Erano favolosi ! 

Per circa 16 panini di dimensioni classiche o per 8 belli grandi come li ho fatt io!
Ci vogliono:
450gr di farina 0
450gr di farina manitoba o 00 come volete
100gr zucchero 
60gr burro morbido
Una bustina di lievito secco
2 uova più 1 per spennellare la superficie 
Semi di sesamo
Acqua tiepida quanto basta 
Si prendono tutti gli ingredienti si mescolano e aggiungendo poco acqua alla volta si fa un bell’impasto morbido,si fa raddoppiare di volume si riprende si lavora un po e si divide l’impasto in 8 bei panini tondi un po schiacciati e si fanno lievitare ancora anche due tre ore, spennellarli con un po di acqua e uovo coprire con i semi di sesamo,infornare a circa 190° per circa 15/20m’ finchè non sono appena dorati.
Naturalmente per la farcitura ho fatto dei bei hamburgheroni!! Con del macinato di vitello e un po di maiale,sale e pepe.Fettine di pomodori,cipolla rossa tagliata sottilissima,fetta di formaggio che ho sciolto sull’hamburger una volta cotto,insalata jcemberg,una bella spruzzata di ketchup  e maionese per finire in bellezza.



sabato 3 settembre 2016

SALE AL BASILICO


Quando sta per finire l’estate,il profumo che mi manca di più in cucina è quello del basilico,mi vien voglia di chiuderlo in un barattolo per poi riaprirlo in inverno e liberarlo,da questi pensieri e dalla grande quantità di basilico che ho prodotto nell’orto sinergico ho pensato di fare il SALE AL BASILICO,al rosmarino,salvia e timo ne ho fatto in quantità industriali e allora perché non farlo anche al basilico? Avevo anche comprato del buon sale grosso marino integrale di Sicilia,senza conservanti agglomeranti, ho raccolto un bel cestino di basilico del tipo piccolo ligure profumatissimo è stato un gioco da ragazzi,l’ho lavato asciugato per bene con carta assorbente l’ho messo nel tritatutto insieme al sale grosso e triturato,il colore e il profumo che si è sprigionato,erano una meraviglia!!! Poi l’ho steso su una teglia foderata di carta forno e messo in forno ad asciugare a circa 100° finchè non è bello asciutto e l’ho messo in vasetti sterilizzati.In pieno inverno insaporiranno,un sacco di piatti e sughi.


giovedì 18 agosto 2016

PASTA FRESCA CON FIORI DI ZUCCA,RICOTTA LIMONE E CACIOCAVALLO




 




Ultimamente su questo blog ho fatto promesse da mercante lo so,almeno ne sono consapevole ; ) uh!!! Ma sono troppo di corsa facendo mille cose e tutte belle,lavori di cucito,torte,viaggi,cucina,orto sinergico,sono tanto tanto contenta oh!!!! Ma questo posticino a me è tanto caro e anche se ogni tanto sono assente poi ci torno eccome se ci torno,con belle ricettine e tante tante foto : )   
Voglio  tornare anche per continuare il discorso dell’ORTO SINERGICO delle soddisfazioni che mi sta dando ma anche dei dispiaceri,le soddisfazioni sono tante perché le pianticelle sono cresciute tutte sinergicamente tra di loro sempre più belle ho anche raccolto i bei frutti,erba cipollina,basilico (rosso,napoletano,genovese),insalata meravigliosa,(romana,jcemberg,)fiori di  zucca,zucchine,salvia,menta,calendula,spinaci, carote rosse,fagiolini,bietola,prezzemolo,sedano carote,porri,rucola,cipolle.Sono anche cresciute delle spighe di grano dai semi che c’erano nella paglia della pacciamatura.Ma come sono andate avanti le pianticelle buone così è successo anche per le infestanti,tantissimeeeeee!!! Ma tolte un po le più ingombranti, così come vuole l’orto sinergico, le ho lasciate convivere pacificamente 
; ) poi però i guai non mancano mai nella vita come nell’orto sinergico allora già dopo aver superato uno sbalzo di temperatura fortissimo è sopraggiunta una prima grandinata che ha distrutto un po di piantine, eh! Vabbè pazienza succede ma mai avrei immaginato che ne arrivasse un altra con grandine grossa come albicocche,che dolore tutto distrutto i bellissimi pomodori acerbi tutti staccati,le piante di zucchine,le zucchine stesse tutte distrutte,un disastro!!! Poi con l’umidità sono arrivate anche le limacce,uh! Quelle mi fanno impazzire allora mettici la cenere,niente! Mettici la polvere di caffè e niente! mettici il caffè concentrato niente! Non se ne può più!!!!!!! Sto a raccogliere limacce dalla sera alla mattina non so fino a quando resisterò,anche se sembra che ubriacarle con la birra le attira moltissimo,ma per recuperarle ci vuole uno stomaco particolare che io non ho!!!! Ora lento lento sembra che si sta riprendendo : ) e io ci spero tanto.Anche se è ancora presto e che ci vorranno anni sono già molto ma molto soddisfatta.
La ricetta che ho fatto questa estate usando anche i prodotti dell’orto mi è piaciuta tantissimo,l’avevo mangiata in riva al mare a Paestum  e l’ho rifatta con prodotti caseari del mio paesello che sono eccezzionali,ho sostituito la ricotta di bufala e il caciocavallo con ricotta di mucca e caciocavallo Irpino,sono buonissimi entrambi se si riesce a trovare la qualità.
PASTA FRESCA CON FIORI DI ZUCCA,LIMONE,RICOTTA E CACIOCAVALLO

Ingredienti :
Pasta fresca
Limone(possibilmente della costiera Amalfitana)
Ricotta (bufala o vaccina)
Caciocavallo
Fiori di zucca
Una piccolissima zucchina
Basilico 
Aglio
Olio evo,sale,pepe.


ho messo del buon olio ex di oliva in una padella dipende quanta pasta vuoi condire bisogna comunque essere generosi,uno spicchio di aglio schiacciato che poi va tolto e una tenera zucchina a pezzettini sottili vanno saltati e dorati appena,mettere poi i fiori di zucca a pezzettini buccia di limone grattugiata un po di basilico e scaldare appena ,poi aggiungere anche il succo di mezzo limone tutto dipende dal gusto io ho fatto una spruzzatina, ho aggiunto la ricotta e spento,nel frattempo cuocere la pasta (fresca)io ho usato delle trofiette,buttare nella padella che nel frattempo ho riacceso ho saltato e aggiunto il caciocavallo semistagionato tritatissimo acqua di cottura della pasta quanto basta,un po di pepe ancora un salto e sono pronti.










giovedì 9 giugno 2016

ORTO SINERGICO

Il 2016 è l’anno dei miei cin. quanta anniuna tappa importante nella vita,con la voglia di fare tante cose con la forza e l’esperienza che tutti questi anni portano con se,tra le tante cose una di queste è L’ORTO SINERGICO un orto naturale, biologico,nato in Giappone ed elaborato per il clima mediterraneo da una coltivatrice spagnola Emilia Hazelip.Era da tempo che avevo letto di quest’orto particolare basato sulla sinergia delle piante,un orto con poche regole da seguire ma fondamentali: non arare e zappare,non comprimere la terra,(fare dei bancali di terra e dei solchi per il passaggio) pacciamare(coprire i bancali con materiale vegetale, paglia, foglie secche,etc) così come in natura che la terra non è mai nuda.Così appena ho potuto e sono smesse le piogge, ho iniziato a preparare i bancali,c’era un venticello freddo e il lavoro è stato molto duro ma l’ho fatto lo stesso poi guardando i miei vicini che coltivano gli orti e hanno più di 70 anni mi davano la forza di continuare,avevo anche l’aiuto della mia dolce metà ;-) allora zappa ,vanga,scava,estirpa,ogni tanto alzavo la schiena e vedevo qualche lucertolina che veniva a trovarmi e pensare ben vengano le amiche dell’orto sinergico,che mangerà tutti i parassiti che si attaccheranno alle piantine.Sinceramente il lavoro e la stanchezza è stata tanta,mi è capitato di parlare alle piante al mio cane e gatto,ma con i lombrichi mai,mentre scavavo ne ho trovati tanti,e “li ho rassicurati dicendo che non li avrei più disturbati,” ah ah! Sì perché l’orto sinergico serve proprio a questo a far lavorare i lombrichi in modo da  smuoverla e fertilizzarla naturalmente.Stando nell’orto,si trova una pace che non ha eguali,si sentono ogni tipo d’insetto,uccellini le cornacchie che stanno sempre a gracchiare e ne ho viste due  che si contendevano un serpente in volo.Bhè non tante persone preferiscono l’orto a una bella passeggiata una lettura shopping e tanto altro!!! A me comunque piace tantissimo e non vedo l’ora che tutto cresce rigoglioso anche se tra il tempo ballerino,gli afidi,le lumache e altro ti possono dare parecchi grattacapi uh!!! Naturalmente sperando che tutto vien su bene voglio mangiare tante buone verdure e visto che nell’orto sinergico convivono insieme anche piante aromatiche e fiori preparerò tanto sale alle erbe aromatiche e oleoliti alla calendula visto che ne ho piantate ben tre belle piantine.Ora qualche foto dei primi giorni dell’orto sinergico e poi pian piano le altre.Ho scritto già parecchio ma volevo mettere ancora qualche dato : sono circa 40m di bancale e abbiamo messo l'irrigazione a goccia,ecco con questo credo che sia quasi tutto ah ah ah!


giovedì 5 maggio 2016

PADELLA DI RISO NERO INTEGRALE VARIETÀ OTELLO


Si sa a me piacciono tanto i prodotti di stagione,i piatti semplici della tradizione,ma anche qualche eccezzione di altri paesi anche se alla fine in un modo o nell'altro qualcosa la cambio un ingrediente il procedimento e lo faccio come può piacere a me.Erano un po di giorni che desideravo cuocere il riso nero magari si pensa chissà da dove arriva niente di più sbagliato è un ottimo riso nero integrale varietà Otello ZACCARIA "ITALIANO" buono ma buono buono e neanche troppo caro!!! 
Allora avevo questo buonissimo riso una bella manciata di piselli freschi,ho comprato il resto e ho fatto una bella padella di riso o paella come la si vuol chiamare e su questo la mia cara amica spagnola mi fa una bella tirata di orecchie ah!ah!ah! 
INGREDIENTI
Riso nero
Piselli freschi
Peperone
Alette di pollo 
Salsiccia (la ricetta originale richiedeva il ciorizo) 
Mazzancolle
Aglio 
Brodo vegetale 
Paprika forte affumicata (volendo del semplice peperoncino)
Olio evo
Sale pepe 
PROCEDIMENTO
Naturalmente le quantità sono a secondo dei propri gusti.
Il riso lo cucino a parte ci vogliono circa 25 minuti di cottura dalla bollitura visto che viene messo a freddo in acqua,nel frattempo ho messo in una larga padella con dell'olio  le alette di pollo a rosolare,poi la salsiccia a pezzetti,una testina di aglio(che poi tolgo) il peperone a pezzetti,quando è tutto cotto ci aggiungo del brodo vegetale e i piselli,apena sono pronti le mazzancolle sgusciate e il riso scolato per bene,lo faccio insaporire per bene,il chicco del riso nero si mantiene sempre al dente,una spolverata di paprika forte affumicata spengo il fuoco un filino di olio manteco ancora un po' ed è pronto.