martedì 23 dicembre 2008

AUGURIIIIII!














Sabato ho passato tutto il pomeriggio e serata a fare i biscotti e oggi ho avuto di nuovo il coraggio di fare un nuovo impasto che ora deve riposare almeno un'oretta in frigo in più ho fatto altre scorzette da regalare visto che sono piaciute tantissimo, così ho il tempo di postare quelli di sabato e qualche foto dell'albero di Natale e qualche addobbo che quest'anno ho fatto con il cucito,l'albero semplice semplice fatto con rametti di vite americana a pezzetti che ho in giardino,poi li ho incollati con colla a caldo su un cartone e soprattutto per fare GLI AUGURI A TUTTI QUELLI CHE PASSERANNO E NON DA QUESTE PARTI DI UN BUON NATALE E UN'INIZIO ANNO SERENO.
Nel vassoio che ho portato a casa dei miei suoceri dove ho pranzato domenica ci sono quelli semplici fatti con la solita frolla che faccio con:
300gr di farina
150gr di burro
100gr di zucchero profumato di vaniglia
2 uova
la buccia grattugiata di un limone
un pizzico di lievito
Ho usato varie formine ho messo della marmellata o della nutella, zucchero a velo o mandorle a lamelle e intere spellate.
altri li ho fatti seguendo la ricetta di CASADOLCECASA anche se li ho fatti più ciccioni ma erano davvero buoni, però volendo si possono fare più piccoli la ricetta l'ho seguita così come è tranne che non ho messo lo zucchero di canna ma quello classico e invece di 120gr solo100gr.
180g di farina
100g di nocciole tritate 150g di burro fuso 120g di zucchero di canna 1 uovo 100g di gocce di cioccolato mezza bustina di lievito Riunire tutti gli ingredienti in una ciotola, lavorarli inizialmente con una forchetta e poi impastarli a mano. Lasciar riposare l'impasto per un'ora. Formare con l'impasto delle palline, distribuirle ben distanziate sulla placca da forno rivestita di carta e infornare a 180° per 15 minuti.

giovedì 18 dicembre 2008

SCORZETTE D'ARANCIA CANDITE AL CIOCCOLATO




Il Natale si avvicina sempre di più ma anche tanti impegni tra festicciole per il lavoro, incontro a scuola dei ragazzi, la corsa per qualche regalino proprio ino anche perché la crisi mi ha investita in pieno allora ho preparato qualcosina da regalare e trovo che le scorzette d'arancia candita fanno proprio festa e ancora di più se bagnate nel cioccolato.Visto che le ho fatte con circa 8 arance del tipo navel fresche e profumatissime che compro al mercato e sono state raccolte in Puglia dallo stesso fruttivendolo nel suo terreno sono proprio buone e fresche, ma non le abbiamo mangiate tutte in un giorno così prima di mangiarle le lavavo per bene e tolta la buccia le ho messe in un sacchetto e tenute in frigo e poi quando sono state abbastanza le ho preparate, volendo con la polpa si può fare anche la marmellata.
PREPARAZIONE
Con le calotte di arancia divisa in quattro con un coltellino ho tagliato dei bastoncini di circa 1 cm, metterle in una pentola coprirle di acqua fredda portare a ebollizione e scolarle, ripetere ancora una volta sempre con acqua fredda e portare di nuovo a ebollizione e scolarle,mescolare poi le scorzette con 400gr circa di zucchero e mezzo litro di acqua possibilmente larga e con fondo spesso, portare a ebollizione e lasciare cuocere per circa 30m' e anche di più finché non è evaporata tutta l'acqua mettere poi le scorzette ad asciugare e raffreddare, in un pentolino a bagnomaria far sciogliere 250 gr circa di cioccolato fondente e ad una ad una immergere le scorzette a metà o per intero come si vuole metterle su carta da forno e far solidificare il cioccolato riporle poi in una scatola sempre con un foglio di carta forno tra una fila e l'altra.

mercoledì 10 dicembre 2008

DITALI RIGATI CON COZZE E FAGIOLI






Quanto tempo che è passato dall'ultimo post mi sento quasi in imbarazzo, spaesata, non è stata colpa mia ma il tempo a volte vola specialmente quando si lavora tanto poi ci si mette anche l'influenza chiamiamola cosi e i mille altri impegni comunque ora il mio tempo lo dedico a questo mio angoletto di vita che amo tanto, oggi con una minestra sempre molto semplice e di tradizione nella mia regione, che a me piace tanto.
DITALI RIGATI CON COZZE E FAGIOLI
ditali rigati di Gragnano che mantengono una buonissima cottura
cozze grosse spagnole
passata di pomodoro
dado vegetale casalingo
fagioli piccoli a buccia finissima cotti
mezzo bicchiere di vino bianco
aglio
olio evo
peperoncino
In un tegame con l'olio soffriggere l'aglio e il peperoncino aggiungere la passata giusto per rendere rosato il sughetto,un cucchiaino di dado casalingo vegetale i fagioli lessati con un po di acqua di cottura.
A parte fate aprire le cozze ben pulite (io le pulisco con una spazzolina che si usa per pulire la griglia che ho pagato 3 € che trovo comodissima) in un tegame con il vino bianco,una volta aperte sgusciarle e insieme al liquido filtrato versarle nel sugo di fagioli,cuocere a metà cottura la pasta scolarla e versarla nel tegame del sugo e terminare la cottura aggiungere volendo ancora un filino di olio e del prezzemolo tritato fine e servire.

mercoledì 26 novembre 2008

DOLCE DI NATALE PER LA SFIDA DI GIALLO ZAFFERANO


DOLCE AL CIOCCOLATO CON CREMA AL TORRONE E CRISTALLI DI ZUCCHERO
Quando mi viene lanciata una sfida difficilmente mi tiro indietro cosi quando sono stata invitata al concorso di giallo zafferano mi sono subito preparata mentalmente a partecipare anche se con qualche difficoltà visto che il tempo è poco e sono stata anche poco bene,ma finalmente sembra che il grosso è stato fatto ed è arrivato il momento di fare il nuovo post:

PER LA SFIDA DEL DOLCE NATALE
Ricette di Natale

L'ho preparato cosi con ingredienti che si usano durante il periodo natalizio

INGREDIENTI :
base per la torta:
5 uova
150gr burro
200gr cioccolato fondente
160gr di farina
125gr di zucchero profumato alla vaniglia
un cucchiaino di lievito per dolci
40gr di cacao amaro

crema per la farcia della torta
4 tuorli
150gr di zucchero profumato di vaniglia
70gr farina
1/2 litro di latte
200ml di panna
100gr di torrone alle nocciole friabile

per la bagna della torta
200ml di acqua
un cucchiaio di rum

per la glassa della torta

200gr di cioccolato fondente
100gr di burro

per decorare la torta
300gr di zucchero
100ml di acqua
PREPARAZIONE BASE TORTA
In una ciotola con il frullatore elettrico ho lavorato per cinque minuti uova e zucchero,poi ho incorporato il burro e il cioccolato sciolto a bagnomaria e fatto raffreddare dal basso verso l'alto a mano con una spatola e cosi ho anche incorporato la farina il cacao e il lievito setacciati ho versato il tutto in una teglia imburrata e infarinata e messo in forno caldo a 170° per circa 30m'.
PREPARAZIONE DELLA CREMA
ho preparato la crema pasticcera sbattendo i tuorli di uovo con lo zucchero ho incorporato la farina e il latte caldo e l' ho fatta cuocere finché non era bella soda e l'ho messa a raffreddare nel frattempo ho montato la panna fermissima ho incorporato la crema e il torrone tritato e una volta che la base era fredda l'ho tagliata a tre strati che sono stati spennellati leggermente con acqua e il rum l'ho farcita con la crema al torrone
PREPARAZIONE DELLA GLASSA
a bagnomaria ho sciolto il burro con il cioccolato e ancora caldo l'ho versata sulla torta e livellata con una spatola
PREPARAZIONE PER LA DECORAZIONE
ho messo in una pentola di acciaio con il fondo doppio l'acqua e lo zucchero e l'ho portata a bollore e abbassato la fiamma per far evaporare l'acqua senza girare quando poi si fa appena dorata togliere dal fuoco attendere un poco che diventa più densa e con una forchetta bagnavo nel caramello e l'ho facevo cadere su un foglio di carta forno a strisce e fili una volta freddi i cristalli con una spatola li ho fatti cadere sparpagliati sulla torta.
Va tenuta almeno una notte in frigo però prima di metterci i cristalli di zucchero e poi prima di servirla almeno un'oretta a temperatura ambiente.

martedì 18 novembre 2008

FAGOTTI DI GRANO SARACENO VERZA E SPECK












Finalmente son riuscita a fare questa ricetta che corteggiavo da tempo presa su un libro tutto cavoli leggermente modificata e con questo piatto vorrei partecipare alla raccolta o concorso non ricordo bene di panealpanevinoalvino.
INGREDIENTI PER LA PASTA:
250gr di farina bianca 00
250gr di farina di grano saraceno
1 uovo
sale
PER IL RIPIENO:
250gr di verza
100gr di speck
1 cucchiaio di farina 00
1/2 cipolla
1 cucchiaio di parmigiano
20gr di burro
una fetta di fontina
sale e pepe
PER IL CONDIMENTO:
burro
salvia
fare la pasta con il solito procedimento se necessario aggiungere acqua tiepida lasciare riposare un'oretta nel frattempo preparare il ripieno .Si fa scottare la verza in acqua bollente mentre in una padella si soffrigge la cipolla con il burro aggiungere lo speck e la verza tagliata a striscioline la farina il parmigiano sale e pepe
una volta stesa la pasta(io l'ho fatta a mano con il matterello e si stende facilmente ma volendo si può usare la macchinetta) fare dei quadrati e disporre al centro una noce di ripieno e un quadratino di fontina unire gli angoli e formare i fagotti poi cuocerli in abbondante acqua bollente salata per circa 4 minuti e spadellarli con il burro e la salvia.(volendo del parmigiano)

martedì 11 novembre 2008

DOLCE DI MELE






Quest'anno l'albero di melo avanti casa dopo che l'avevo fatto potare un po aveva cosi tante mele che con il primo vento forte si è spezzato un ramo povero alberello! anzi alberone lo aveva piantato tanti anni fa il mio bisnonno e ha portato sempre tantissime mele,quando ero ragazzina le raccoglievo per i maiali,ora con tutte queste mele farò tanti dolci e tante mele cotte,le ricette non mancano ne ho una fila lunghissima per ora ho iniziato con questa.
Una bella treccia che poi crescendo e cuocendo si è trasformata un pò.
per la pasta:
500gr di farina
60gr di zucchero
un pizzico di sale
60gr di burro sciolto
80gr di latte tiepido
2 uova
un pezzetto di lievito di birra (io ne tolgo sempre un po)
per il ripieno:
marmellata di albicocche
nocciole tritate circa 100gr
mele tagliate a pezzetti o spicchietti (messe in una ciotola con lo zucchero cannella e la buccia di limone )
cannella
zucchero
buccia di limone grattugiata
per la glassa:
zucchero a velo
un cucchiaio di succo di limone acqua quanto basta.
per la pasta ci vuole il solito impasto che viene fatto lievitare per un paio di ore poi viene ripreso e steso a rettangolo dove al centro a striscia viene spalmato un velo di marmellata poi le nocciole tritate e le mele a pezzetti con la buccia di limone grattugiata la cannella e lo zucchero poi all'estremità della pasta vengono tagliate le strisce per la treccia e chiusa(io bagno sempre un po la punta in modo che aderisce bene,con questa pasta ho fatto due trecce che vanno sulla teglia del forno con carta forno foderata e anche tra le due treccie ho messo una striscia di carta forno in modo che non si attaccano ho messo a lievitare ancora 40 m' ho spennellato le treccie con un po di latte e ho infornato in forno caldo a 190 ° per 10 m' circa e altri 20 m' a 160.Quando sarà poi fredda metterci la glassa a filo.E' buona da mangiare tiepida ma ancor più buona dopo un giorno a colazione e con il tè.

mercoledì 5 novembre 2008

PROFUMO DI BOSCO E DI TERRA "IL TARTUFO"











Sono sempre di corsa in più oggi mi sono incollata alla tv per guardare e sentire ogni parola e ogni immagine della vittoria di Obama e pensavo tra me" la chiesa in tanti anni non è riuscita a nominare un papa nero mentre l'America ha eletto un presidente nero CHE MERAVIGLIA! lo devo proprio dire anche se in questo caso credo che la vittoria va soprattutto alla persona e al suo pragmatismo.
Una ricetta appropriata in questo giorno penso che è prorio questo tuffo nel tartufo nero,in questi giorni il suo profumo intenso di bosco di terra ha invaso tutta la mia casa specialmente ogni volta che aprivo il frigo.Mi sono stati regalati due tartufi profumatissimi dei boschi del mio paese e vi posso assicurare che non hanno niente di meno di quelli piamontesi toscani o umbri.

Visto che ho poco tempo ho fatto delle cose molto semplici
delle SCALOPPINE DI PETTO DI POLLO CON UNA GRATTUGIATINA DI TARTUFO
E PATATE A FORNO CON PORCINI E TARTUFO:

per le patate :
patate
porcini
formaggio fondente
parmigiano grattugiato
tartufo

ho tagliato delle patate a fette e le ho bollite in acqua e sale finche erano cotte le ho scolate e messe uno strato in una teglia imburrata poi ci ho messo le fettine di porcino a fette soffritte in una noce di burro poi un'altro strato di patate qualche fettina di porcino il formaggio fondente a fette tartufo grattugiato e parmigiano infornare fino a che non si fonde il formaggio.
In più ho fatto degli SPAGHETTI ALLA CHITARRA ALL'UOVO CON TARTUFO
per la pasta
ogni 100gr di farina un uovo
sale e un po di acqua se ce ne fosse bisogno.
li ho conditi con olio evo burro e una bella grattugiata di tartufo e vai direttamente in paradiso ;D