lunedì 30 giugno 2008

DOLCE CON I RIBES CONSOLATORIO




I ribes sono i frutti della mia infanzia in Svizzera nel giardino di casa nostra e l'orto vi erano siepi intere di ribes e con altri bambini ne raccoglievo tantissimi dentro le scodelle poi ci mettevamo lo zucchero e in bocca a cucchiaiate! cosi appena ho avuto la possibilità ho piantato anche io una siepe di ribes quest'anno ne ho raccolti un bel po e ho fatto questo dolce per consolarmi un po.

Biscotti sbriciolati tipo pan di stelle
burro sciolto
ricotta
zucchero a velo vanigliato
panna per dolci montata
ribes

con i biscotti sbriciolati e il burro fuso tanto da bagnarli ho fatto la base in una teglia tonda con alla base carta da forno e anche intorno poi con la panna montata la ricotta e lo zucchero a velo vanigliato frullati per bene ho riempita la teglia e messo in frigo una notte, volendo anche due tre ore ma è meglio se passa la notte metterla poi in un piatto piano delicatamente l'ho ricoperta di ribes spolverata con lo zucchero a velo ed è pronta da mangiare.

SUD

Questa canzone ci vuole proprio a volte non voglio accettarlo ma è cosi non c'è una cosa che va bene qui al sud!l'altro giorno con una telefonata un fulmine a ciel sereno mi hanno comunicato dal comune del mio paese che non ci veniva rinnovato il contratto dal primo luglio, sono rimasta senza lavoro!!!

sabato 28 giugno 2008

Oggi vorrei ascoltare questa canzone migliaia di volte

Stamattina mi è venuta la brillante idea di mettere il video della canzone di Noa e Carlo Fava un discorso in generale una canzone che mi piace tantissimo e che oggi vorrei ascoltare migliaia di volte anche perché oggi per me è una giornata di M........ di quelle che nessuno vorrebbe mai ma purtroppo accadono,(mi sembra di vivere un incubo.) spero di esserci riuscita almeno questo,siii ce l'ho fatta eccola!

venerdì 27 giugno 2008

FIORI DI ZUCCA E ZUCCHINE IN PASTELLA






Ecco i primi fiori di zucca dell'orto e il modo più semplice e buono è quello di farli in pastella e fritti questo è il mio metodo, poi dipende dalla quantità
uova dal frigo
birra fredda
farina
un pizzico di sale e pepe

sbattere le uova con il sale e il pepe, aggiungere la farina e man mano per rendere la pastella una crema non troppo molle aggiungere la birra lasciare riposare un po nel frattempo che si lavano e asciugano i fiori e si tagliano le zucchine a fiammifero poi un po alla volta si mettono nella pastella e si friggono in olio profondo.( volendo si possono riempire i fiori con un po di mozzarella e un pezzettino di alicetta )

mercoledì 25 giugno 2008

TRECCIA RUSSA PER UNA COLAZIONE SLOW











Ora che le scuole si sono chiuse la mattina in casa abbiamo più tempo anche per la colazione e si ha proprio voglia di tante cose buone , io faccio sempre una bella scorta di cornetti (che ancora non vengono come dico io ma prima o poi ci riuscirò) e questa TRECCIA RUSSA che trovo buonissima per la colazione ne faccio sempre due di cui una la congelo, la sera poi ne metto a scongelare quattro fette e la mattina sono come appena sfornate,a me piace tanto con un velo di marmellata e i ragazzi con la nutella.
INGREDIENTI
un pezzetto di lievito di birra o una bustina di liofilizzato
200ml di latte
90gr di zucchero
90gr di burro
2 uova
600gr di farina
1 cucchiaino di sale

50 gr di burro e dello zucchero per il ripieno

fare un lievitino sciogliendo il lievito nel latte e aggiungere tanta farina fino a che non diventa una crema densa coprire con un po di farina e lasciare lievitare finché non avrà fatto tante bolle una mezz'oretta circa
al lievitino aggiungere gli altri ingredienti e lavorare, poi lasciarlo lievitare un'oretta circa riprendere l'impasto e stenderlo a rettangolo su una spianatoia e spalmarci burro e zucchero rotolarlo e farci un taglio lasciando un po di spazio all'inizio avvolgerlo come un torciglione metterlo in una teglia da plum cake e farlo lievitare un'altra oretta dopo di chè infornare a 180° per circa 40 m'.

martedì 24 giugno 2008

RISO AL NERO DI SEPPIA







Per staccare un po dal lavoro e da tutto sono stata 4 giorni vicino a Pioppi nel Cilento culla della dieta mediterranea dove il ricercatore ANCEL KEYS HA VISSUTO PER 40 ANNI E HA STUDIATO E SPERIMENTATO SULLA NUTRIZIONE UMANA ora come potete vedere dalle foto nel castello vi è il museo vivente della dieta mediterranea vi lascio immaginare la bellezza e come si mangia da queste parti il sapore dei prodotti della terra e del mare.Infatti l'ultima sera prima di tornare a casa ho comprato del pesce freschissimo e con le seppie ci ho fatto il risotto con l'inchiostro.
RISOTTO AL NERO DI SEPPIA
riso vialone nano
3 seppie medie con le sacche d'inchiostro
vino bianco
aglio cipolla
brodo vegetale
olio evo
peperoncino
prezzemolo
Pulire le seppie facendo attenzione a non rompere le sacche d'inchiostro,spellarle e tagliarle a striscioline mettere da parte le sacche d'inchiostro
in un tegame mettere l'olio un trito di cipolla aglio e peperoncino unire le seppie far soffriggere per circa 5/6 m' mettere il riso e tostarlo un po, sfumare con il vino e aggiungere il brodo vegetale un po alla volta, 5 m' prima della cottura aggiungere l'inchiostro e mantecarlo per bene aggiungere ancora un filino di olio e del prezzemolo.
Era di un profumo meraviglioso e l'ho mangiato sorseggiando del vino bianco fresco Corvo di Salaparuta.

lunedì 23 giugno 2008

IL MIO ORTICELLO DA COLTIVARE







Sono passati un po di giorni che non scrivo e non pubblico una ricetta ma ora sarò di nuovo all'opera anche perchè questo blog va coltivato come il mio piccolo orto, ha bisogno di essere curato giornalmente per fare in modo che cresca bene.Sopra ci sono alcune foto degli spinaci,carotine appena accennate,bietoline,insalatina,agli, fagiolini ed altro.Come già sapete ho un grosso cane che fino ad ora ha fatto in modo che non crescesse filo d'erba e se usciva dal cancello avevo paura che qualche macchina lo mettesse sotto ma lui imperterrito è riuscito a fare una passeggiatina ogni giorno, trovava sempre un piccolo buco per uscire e mio marito ogni volta stava lì a chiudere i buchi una volta chiusi i buchi riusciva a saltare dalla parte superiore finché non abbiamo alzato il recinto a più di un metro e mezzo perché sembrava che avesse le ali!
In più ne ho ricavato questo piccolo orto che non curo solo io ma anche mia madre che è una maestra in fatto di orti.

sabato 21 giugno 2008

AD ARDUINO GABBIANO DEL MARE E DEL CIELO INFINITO!


Forse questo è il posto meno adatto per scrivere delle notizie che mi hanno procurato tanto dolore,anche perché è un blog di cucina ma a volte il sapore amaro della vita è cosi forte che non si può andare avanti facendo conto che niente è successo,il mio è un piccolo paese dove tutti ci si conosce e domenica scorsa ha avuto una disgrazia che proprio non doveva succedere,un ragazzo di appena 20 anni al mare a Paestum nell'intento generosissimo di salvare una vicina di ombrellone che stava annegando in mare è stato tirato in un vortice ed è annegato,dopo quattro giorni di ricerche il mare ce l'ha restituito.Arduino cosi si chiamava era una gioia di ragazzo pieno di vita tanto generoso e l'ha dimostrato donando la sua vita per gli altri.

venerdì 13 giugno 2008

ZUPPA DI OVULI E PORCINI



Ancora una passeggiata nei boschi ancora sapori della terra,già si trovano le prime fragoline mature due piccoli porcini e due ovuli belli grandi,di solito con gli ovuli quando ancora non sono aperti li faccio crudi in insalata ma stavolta visto che già erano belli grandi e visto il tempo autunnale ne ho fatto una bella zuppa.
ZUPPA DI OVULI E PORCINI
funghi ovuli e porcini
patate
carote
prezzemolo
aglio
cipolla
brodo vegetale
olio evo
I funghi li ho puliti per bene e poi sciacquati un po perché erano troppo pieni di terra altrimenti vanno solo spazzolati, asciugati per bene e tagliati a pezzettini piccoli, in una padella li ho fatti soffriggere con uno spicchio di aglio che va poi tolto nel frattempo con un po di cipolla,carota e delle patate a cubetti ho fatto un soffrittino,ci ho aggiunto i funghi il brodo vegetale per una mezza ora, per ultimo un po di prezzemolo e la zuppa bella profumata era pronta per essere mangiata.

Ancora una orchidea bellissima dei miei boschi.

giovedì 12 giugno 2008

FORSE BISOGNA TORNARE A REMARE


In questi giorni i pescatori non sono usciti a mare per il caro gasolio,forse pian piano ci renderemo conto che dipendiamo cosi tanto dal petrolio e che prima o poi dobbiamo iniziare a remare di nuovo!
La foto è del mio Ale

martedì 10 giugno 2008

RISOTTO CON SPECK E SPINACI BIOLOGICI DEL MIO ORTO




I primi spinaci del mio orticello! non ci posso credere ma è così e diciamo grazie alla pioggia non li ho dovuti annaffiare una volta spinaci biologici al 100% anche i semi lo erano,li ho colti fogliolina per fogliolina che soddisfazione! allora per non perdere un millesimo di grammo di vitamine ne ho fatto un bel risotto buono buono.

riso vialone nano
spinaci
speck una fettina tagliata a striscioline
brodo vegetale
burro
parmigiano
cipollina bianca fresca
olio evo
Ho fatto imbiondire la cipollina in un po di olio evo poi lo speck e gli spinaci lavati bene bene tagliati grossolanamente girarli un po e mettere il riso a tostare aggiungere il brodo e cuocere il riso mantecare con parmigiano e burro.

lunedì 9 giugno 2008

SPAGHETTI CON LE FAVE



Appena ci sono le prime fave nell'orto questi spaghetti li faccio subito perché sono uno dei miei piatti preferiti.

fave fresche
cipollina bianca fresca
pecorino metà stagionatura
olio evo
sale
pepe

Faccio soffriggere in olio evo una cipollina bianca fresca tagliata fina fina,ci metto le fave sbucciate e tolta anche la pellicina che le riveste un mestolo di acqua e le faccio stufare alla fine ci metto un po di sale ci verso gli spaghetti del pecorino metà stagionatura grattugiato a fori grossi del pepe salto in padella il tutto ed è pronto.

sabato 7 giugno 2008

UNA ORCHIDEA DEI MIEI BOSCHI



Una orchidea dei miei boschi irpini

giovedì 5 giugno 2008

SCIROPPO DI SAMBUCO e PRIMO PORCINO DELL'ANNO







Dopo tanta pioggia quanto è bello poter camminare in montagna a cercar funghi,Azad il mio cagnolone già capisce quando è il momento di salire in macchina, si va in montagna! e tutto scodinzolante salta su, dopo pochi minuti il profumo di timo t'invade e Azad incomincia a correre felice un po da mio marito un po da me, quest'anno il primo porcino è stato mio marito a trovarlo un unico e solo porcino ma grosso e profumato,poi c'erano tanti sambuchi in fiore e allora che si fa !tante ombrelle per fare lo sciroppo di sambuco ce ne vogliono una dieci quindici ombrelle belle fiorite messe in un cestino per non farle rovinare,metterle poi in un contenitore di vetro con due limoni biologici a fette alternando ombrelle e fette di limone,coprire con un litro di acqua calda e lasciarlo riposare per una notte dopo di questo si filtra si aggiunge un chilo di zucchero (io però ne ho aggiunto 800gr) e volendo si può usare quello di canna bianco e portare in ebollizione una decina di minuti,volendo ma non necessario si può anche aggiungere un bicchiere di aceto di mele e far evaporare per qualche minuto.Si conserva per molti mesi ed è un ottimo dissetante diluito con acqua fresca o con ottimo spumante.Questo sciroppo la mia amica Michelina in Germania lo usa oltre che come dissetante e nello spumante anche quando si ha la tosse.

mercoledì 4 giugno 2008

SALTINBOCCA ALLA ROMANA





Eccomi qua! una ricettina veloce che faccio sempre quando ho della bellissima salvia nel giardino sono i saltimbocca alla romana prendo delle fettine di vitello tenere ci metto su del prosciutto crudo e una fogliolina di salvia attacco il tutto con uno stecchino e metto in una padella caldissima prima dal lato della salvia e poi da quella senza una spruzzatina di vino bianco evapora ed è fatta.

martedì 3 giugno 2008

GIORNATE IN RELAX TOTALE


In questi giorni l'ho proprio trascurato questo mio angoletto di vita e tutti gli altri angoli che giorno dopo giorno visito,mi son proprio riposata, ozio totale non ho cucinato niente di che e sono andata a passare una giornata di gran relax alle terme di Contursi,con piscine di acqua calda bianca piena di sali minerali e altro,una cascata d'acqua che ti cadeva addosso procurandoti un piacere straordinario per i miei muscoli doloranti, mi sono coccolata per tutto il giorno,tra l'altro i ragazzi sono rimasti a casa e siamo andati io e mio marito in piena tranquillità senza sentire alcun lamento "mamma mi manca questo ,mamma voglio quest'altro!"anche se è stata una sola giornata ma comunque ne è valsa la pena.Una foto ci vuole sempre un ramo di ciclamino fiorito del mio giardino non potete immaginare il profumo!!!